Il soggiorno della casa è particolarmente piccolo? Niente paura: può essere “ingrandito” grazie ad un arredamento ben studiato, che rende comunque piacevole il tempo passato in questa stanza. Infatti, a volte, è solo questione di saper ben scegliere i mobili per sfruttare al meglio le dimensioni anche molto ridotte di qualsiasi stanza.
Giocare d’astuzia
Le case di oggi, specie quelle delle metropoli, sono sempre più piccole e, di conseguenza, hanno salotti davvero mignon. Ecco perché i designer odierni sono quotidianamente alla ricerca di soluzioni che possano sfruttare al meglio tutti i tipi di spazio a disposizione di un normale cittadino. Continuando a leggere, potrete trovare alcune mosse molto facili e utili per rendere il soggiorno da piccolo a funzionale e dall’estetica meravigliosa.
Il soggiorno gode di così tante attenzioni da parte dei progettisti perché è il vero e proprio cuore di una casa, il biglietto da visita con cui un proprietario presenta e accoglie gli ospiti, nonché quello dove passa la maggior parte della sua giornata. Il soggiorno è fonte di relax, la zona adibita a passare il tempo di lettura, di visione di film, di gioco, di momenti con la famiglia.
Ecco perché deve essere piacevole esteticamente, ma anche assolvere delle funzioni indispensabili. Ed è inoltre il nucleo da cui partire per creare lo stile di tutta la casa. Ecco, quindi, alcuni modi efficaci per arredare un soggiorno di dimensioni ridotte.
Scegliere il divano giusto
Il vero protagonista di un salotto è naturalmente il divano, a cui molti proprietari di un soggiorno piccolo credono di dover rinunciare. Ma in realtà non è assolutamente così, perché le dimensioni ridotte non devono essere un ostacolo né alla comodità né al gusto.
Basta infatti andare sui divani componibili con accessori estraibili (come poggiapiedi e sedute) che quindi si possono adattare allo spazio che si ha a disposizione di qualunque grandezza esso sia e con sempre la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di tessuti e finiture per poter coordinare il divano al resto dell’arredamento.
Nuove credenze per un nuovo soggiorno
I problemi oggi possono essere visti come nuove opportunità, che garantiscono un effetto impressionante. Un soggiorno piccolo, nella fattispecie, può essere d’impulso per un nuovo uso di madie e credenze, una scelta che darà un grande valore estetico che tra l’altro aumenta la funzionalità dell’intera stanza.
Madie e credenze sono prodotti che permettono grande libertà nel posizionamento, e uniscono un ingombro davvero minimo ad una enorme versatilità nell’utilizzo. Come per il divano, anche qui è meglio puntare su dei prodotti che hanno come asso nella manica componibilità e personalizzazione (come quelli che si trovano da IKEA).
Questi mobili sono caratterizzati da diversi moduli componibili che permettono di realizzare la soluzione ideale per ogni tipo di soggiorno: in base allo spazio, infatti, si può orientare la composizione in orizzontale – con quindi le classiche forme delle madie – o in verticale, creando una modernissima credenza a muro.
Come detto, questi mobili componibili puntano alla versatilità, ma sono anche una grande alternativa alle pareti attrezzate con le quale condividono finiture, moduli e componentistiche. Facendosi aiutare da un arredatore, si può capire come sfruttare questi elementi nello spazio potendo abbinare nello stesso ambiente madia, credenza e parete attrezzata con coerenza di stile e finiture.
Le pareti attrezzate
Chi cerca un soggiorno modello di stampo, però, legato al gusto tradizionale può andare sulle pareti attrezzate, che sono per lui la risposta migliore per arredare con personalità e stile spazi di ogni dimensione.
A differenza di madie e credenze, le pareti attrezzate hanno bisogno di porzioni di pareti libere più grande, ma anche in questo caso l’approccio è di tipo modulare e altamente personalizzabile, quindi in grado di risolvere un alto numero di necessità.
È possibile, infatti, scegliere ogni singolo modulo e disporlo a piacimento sulla parete individuata per diventare la parete attrezzata. La composizione può essere assemblata dal cliente pezzo per pezzo, spostando anche al millimetro tutti gli elementi per meglio sfruttare lo spazio a disposizione sia in senso orizzontale che in senso verticale.
Le pareti attrezzate sono componibili di elementi anche con diversi livelli di profondità, fattore fondamentale per un’ottima gestione di spazi e ingombri. Il soggiorno quindi può essere visivamente alleggerito optando per esempio per dei moduli a giorno con struttura in metallo che possono gestire le necessità contenitive sfruttando pensili, basi e cassettoni chiusi.
In conclusione, di tutte le soluzioni viste questa rappresenta quella con l’appeal maggiore che ha anche un effetto dinamico che dona equilibrio a tutto l’ambiente.
Tavolo allungabile
Se lo spazio è molto limitato, è probabile che il soggiorno abbia anche funzione di sala da pranzo. E, in questo caso, saper gestire lo spazio significa anche saper scegliere il giusto tavolo. La soluzione migliore è una sola, ed è il tavolo allungabile.
Si tratta di un evergreen, un tipo di tavolo che viene usato da tantissimo tempo la cui ricerca e innovazione non è mai cessata e per questo ha potuto proporre dei meccanismi via via più pratici e funzionali.
Con il tavolo allungabile si ha la possibilità di sfruttare ogni volta lo spazio in modo diverso, a seconda delle esigenze, degli ospiti, della quantità di oggetti che vi si devono appoggiare.
Le magie del tappeto
Un tappeto, naturalmente, non aumenta fisicamente lo spazio del soggiorno, ma aumenta la percezione che si ha di esso e quindi rende la stanza visivamente più grande. Un tappeto serve sì a completare e arricchire l’arredamento del salotto, ma se scelto bene inganna la vista contribuendo a migliorare la visione d’insieme dell’ambiente.
Per fare in modo che il tappeto adempi a questo suo compito “nascosto” bisogna prestare tantissima attenzione sia alle dimensioni sia ai colori:
- Non bisogna credere che in un ambiente piccolo vada applicato un tappeto piccolo. Al contrario, un tappeto grande in una piccola stanza la farà sembrare più grande.
- Scegliendo un tappeto tone sur tone o con nuance simili a quelle di pareti, arredamento e pavimento, contribuirà a far percepire il soggiorno più grande di quello che è.
Del resto, se le dimensioni di una stanza sono quello che sono, è fondamentale lavorare su una migliore gestione e organizzazione dello spazio, nonché sulla sua percezione visiva.
Le finiture
Ecco perché bisogna fare molta attenzione anche alle finiture per personalizzare l’arredamento, specialmente nelle soluzioni sempre più frequenti di ambienti open space che uniscono cucina e soggiorno in un ambiente solo.
Il trucco è quindi di unificare le finiture, scegliendone una principale con la quale gestire tutto l’arredamento e poi andare a caratterizzare altri elementi con dei colori complementari a quello principale.